Raccolta del Farmaco: l’impegno dei cavalieri del PTHM

Sabato 12 febbraio Dame e Cavalieri saranno presenti a Taranto, Manduria e Avetrana

600.000 persone povere non possono acquistare medicinali. Rispetto al 2020, povertà sanitaria in aumento del 37,6%

Nel 2021, almeno 597.560 persone povere non hanno potuto acquistare i medicinali di cui avevano bisogno. Si tratta di 163.387 persone in più rispetto alle 434.173 del 2020. Si è registrato, quindi, un incremento del 37,63% di persone in povertà sanitaria. L’aumento deriva dalla pandemia da Covid-19 che ha arrecato gravi danni alla salute e al reddito di milioni di residenti.

È quanto emerge dal 9° Rapporto Donare per curare – Povertà Sanitaria e Donazione Farmaci realizzato con il contributo incondizionato di IBSA Farmaceutici da OPSan – Osservatorio sulla Povertà Sanitaria (organo di ricerca di Banco Farmaceutico). I dati, rilevati attraverso la rete dei 1.790 enti assistenziali convenzionati con il Banco ed elaborati da OPSan, sono stati presentati il 16 dicembre 2021, in un convegno in diretta streaming promosso da Banco Farmaceutico e AIFA.

Nonostante il forte universalismo del nostro Servizio Sanitario Nazionale, il 42,2% della spesa farmaceutica è a carico delle famiglie, che nel 2020 (ultimi dati disponibili) hanno speso 8,7 miliardi di euro su un totale di 20,5 miliardi.

Chi è povero ha in media un budget sanitario pari a 10,25 euro, meno di 1/5 (17%) della spesa sanitaria di chi non è povero (60,96 euro mensili). Per le famiglie povere, inoltre, ben il 62% della spesa sanitaria (6,37 euro) è assorbita dai farmaci e solo il 7% (0,75 euro) è dedicata ai servizi dentistici. Questo determina esiti problematici, poiché ai servizi dentistici si ricorre spesso in funzione preventiva oltre che terapeutica. Le famiglie non povere, invece, destinano il 43% del proprio budget sanitario mensile (25,94 euro) all’acquisto di medicinali e il 21% ai servizi dentistici (12,6 euro) (tutti i dati e il rapporto completo QUI)

Anche quest’anno il Banco Farmaceutico organizza le giornate per la raccolta davanti alle farmacie. Volontari raccoglieranno i farmaci donati che saranno poi distribuiti a enti che si occupano delle fasce più deboli della popolazione.

pthm

Il PTHM (Prioratus Templi Hierosolimitani Mikaelis), organizzazione neo templare guidata dal dott. Raffaele Sepe, aderisce all’iniziativa. In particolare nelle città di Taranto, Manduria e Avetrana, dame e cavalieri delle rispettive Commende presidieranno alcune farmacie.

Ciò nel solco delle finalità statutarie che individuano nella solidarietà e la diffusione della cultura i principali obiettivi.

Informazioni tratte dal rapporto 2020 dell’ Osservatorio Povertà Sanitaria(scarica QUI)

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