I valori

Giancarlo Conti*

Cosa sono i Valori e a cosa servono?

Cerchiamo di dare qualche risposta.

Premessa

Gli unici interessi di questi tempi sono il denaro, il potere ed il successo, l’ostentazione degli stessi e quindi la vanità. Insomma, tutto ego e soprattutto per chi è avvolto in questo schema mentale, è fondamentale rimanere alla superficie delle cose. Per questo, poi, quando si parla di Valori si rimane quasi sorpresi.

Definizione di valore:

I valori sono guide, modelli culturali di riferimento, che  indirizzano  i nostri atteggiamenti pratici e mentali attraverso l’educazione spirituale che permettono di scegliere ad ognuno di noi il proprio agire.

 Non ci sono dei valori che contano più degli altri e non vi è nemmeno una scala di valore nei valori, ma ognuno di essi e’ importantissimo.

Classificazione dei valori

A seconda della sfera di vita alla quale fanno riferimento, i valori si distinguono in :

affettivi

cognitivi

 morali.

I valori affettivi si riferiscono a condizioni che provocano una gratificazione psicofisica, come per esempio il piacere che ci deriva dal vedere un oggetto appartenuto ad un nostro genitore.

I valori cognitivi si riferiscono alle condizioni da rispettare per far apparire valida una credenza o un’affermazione intorno alla realtà, quali la verità, la coerenza logica e così via.

I valori morali si riferiscono ai principi che regolano la convivenza e l’ordine sociale: la giustizia, per esempio.

Rispetto                                                                       

Il rispetto è la considerazione speciale che si dà a qualcuno o a qualcosa. (persona,animale,natura ecc )

Esso si riconosce come Valore sociale e speciale.

Il rispetto è un grande valore! Uno di quei valori che non dobbiamo perdere, anzi dobbiamo approfondirlo proprio per vivere meglio.

Sul rispetto reciproco si basano le relazioni interpersonale e la convivenza civile.

Onestà

Negli ultimi anni sembra sempre che mentire, rubare o imbrogliare siano delle chiavi necessarie per aprire la porta del successo e che le persone oneste siano particolarmente ingenue. Ma in realtà essere onesti vuol dire essere sinceri, leali e trasparenti rispetto alle persone con cui abbiamo a che fare.

L’onestà è la qualità morale di chi rispetta gli altri e agisce lealmente verso il prossimo.

L’onestà è una virtù morale che dobbiamo cercare dentro di noi, ancora prima che pretenderla dagli altri.

Lealtà

Lealtà è rispetto degli impegni presi, senza sotterfugi o procrastinazione; questo per scelta valoriale e seguendo un comportamento precedentemente accettato.
Quindi, obbedire per scelta e non per costrizione, a particolari valori di correttezza e sincerità, anche in situazioni difficili, mantenendo le promesse iniziali e comportandosi seguendo un codice a cui si è scelto di aderire

ESEMPI DI LEALTÀ

. non tradire i propri soci
. non ingannare i propri dipendenti
. non agire secondo valori non condivisi dal gruppo di appartenenza
. non violare la riservatezza in tutti gli ambiti nei quali è richiesta
. non promettere a parole senza confermare con i fatti
. non approfittare dei mezzi che offre il proprio ruolo
. essere chiari nelle comunicazioni

Quindi , per lealtà si può intendere la coerenza tra un comportamento di una persona e i valori che ha dichiarato di accettare e condividere.

Amicizia

Che cos’è l’amicizia?

Cosa lega due amici tra loro?

Quando è vera amicizia e non semplice conoscenza?

  • Il punto di partenza è sicuramente il mondo dell’amore: chiunque migliori la nostra qualità della vita potremmo definirlo un amico
  • Aristotele (384 AC-322 a.C.) scrisse: L’amicizia è un’anima che abita in due corpi, un cuore che abita in due anime.
  • L’amicizia è un regalo meraviglioso che scegliamo come e a chi dare.
  • Il vero amico è  una persona con cui puoi essere te stesso

La Generosità

Generosità significa disponibilità, capacità di distacco personale che ci porta ad essere disposti a fare a meno di qualcosa di proprio per porlo al servizio di…

 La generosità è stato sempre un valore apprezzato da tutte le civiltà e da tutte le religioni. Donare a chi ha bisogno è forse una delle più intime gratificazioni  per l’animo umano.

Oggi il mondo sta andando in altra direzione, c’è in giro più egoismo e difficilmente siamo pronti a capire le esigenze degli altri o a fare  un piccolo sforzo per donare, un segnale di solidarietà.  Spesso chi ha bisogno, ed in questi ultimi tempi i bisognosi sono sempre di più, hanno una loro dignità che si manifesta con la discrezione e la riservatezza.

Per cui non facciamo come spesso siamo abituati a fare, congetture sul perché o percome. E’ solo un gesto di generosità, piccolo o grande non importa, importa invece che qualcuno ha deciso di donare un bene che altrimenti andrebbe distrutto mentre da qualche parte c’è qualcuno che conquel bene può continuare a vivere anzi sopravvivere.

La Responsabilità

La responsabilità viene definita come il rispetto dei propri obblighi o la capacità di prendere decisioni.

  • La responsabilità aggiunge un significato alle nostre vite, regalandoci una sensazione di maggior potere di crescita.
  • Essere responsabili significa smettere di cercare scuse.
  • Essere responsabili significa ammettere i propri errori.

Il valore perduto della responsabilità

Fuga dalle responsabilità, rancore, invidia, rabbia, furbizia sembrano essere le direttrici dei comportamenti individuali e collettivi, cui corrisponde una ricerca del tornaconto immediato, senza alcun interesse per il bene comune e per quella che una volta si chiamava etica civile per esempio: La classe politica – quella che si insulta in Parlamento , il chirurgo che trascura il paziente per litigare con il collega, il giornalista che non si accerta della veridicità di una notizia prima di riportarla, gli organi preposti alla tutela del patrimonio artistico che va in rovina.

Nessuno vuole più farsi carico delle proprie responsabilità  e ancor meno del bene comune: Questa è mancanza di responsabilità.La Giustizia è alla base della costruzione dei rapporti solidali fra gli uomini.

Giustizia

Bisogna subito evidenziare che la giustizia non è solo una faccenda di tribunali, ma un processo culturale dal passo molto lento, che può affermarsi solo attraverso processi educativi che sappiano sensibilizzare le nuove generazioni.

Agire nel giusto, significa agire con amore. Chi è giusto non usa mai gli altri e rispetta sempre i loro diritti, ma soprattutto non sfrutta gli altri ne la natura ne il mondo per il proprio interesse economico. Chi è giusto ritiene che tutti debbano avere le stesse opportunità nella vita. È difficile, però, dare una definizione precisa di giustizia, poiché le cose “giuste” possono essere anche relative… Per me è giusta una cosa, per altri è giusta un’altra cosa; la cosa che a me sembra giusta, per te può essere sbagliata.

Da questo principio possiamo trarre una importante caratteristica della giustizia e cioè: Essere giusti non significa trattare tutti allo stesso modo, ma riuscire a cogliere le differenze tra le persone e saperle trattare nel modo in cui spetta loro. 

La Fratellanza 

E’ un valore che ne racchiude in sé molti altri, non meno importanti: la solidarietà, il rispetto, l’accoglienza, l’integrazione, la giovialità, la bontà d’animo, la socialità che prevale sull’egoismo e sull’individualismo. Che a sceglierli per noi sia il sangue o la vita, non importa: i fratelli sono persone legate da un patto profondo che non pronuncia il proprio nome e viene sempre rinnovato.

La fratellanza è un patto naturale antico e potente, che come la radice, affonda in un sodalizio di sostentamento e crescita  della vita stessa.

 

La Famiglia

La Famiglia è un Valore? la Famiglia non è un Valore ma tutti i Valori  messi insieme.

La famiglia costituisce il luogo nativo e lo strumento più efficace di trasmissione dei Valori.

La Famiglia

Si sente dire sempre più spesso che, al giorno d’oggi, la famiglia ha perso il suo ruolo centrale di aggregazione, di difesa e trasmissione di determinati valori, di ambiente “protetto” in cui crescere.

 In effetti, il tempo trascorso con i propri figli  oggi è inferiore rispetto a quanto accadeva 2 o 3 generazioni fa, senza dire che, anche quando si è fisicamente sotto lo stesso tetto, spesso ciascuno è impegnato in proprie attività con i vari mezzi di comunicazione disponibili, per cui finiamo con il parlarci sempre meno, con il condividere molto poco il vissuto delle nostre giornate.

Oggi più che mai è necessario credere nella famiglia. Credere in essa equivale a lottare contro l’individualismo e la solitudine cronica che oggigiorno soffre l’essere umano.

La Famiglia è un bene che va valorizzato e continuamente ricreato così da rendere la nostra  vita più bella, nella piena continuità con le nostre tradizioni e nella piena consapevolezza della trasmissione dei Valori.

Conclusioni

Possiamo dire per concludere che :

La vita vera richiede valori, verso se stessi e verso gli altri.

Giancarlo Conti Gran Ufficiale PTHM

Foto di Free-Photos da Pixabay

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: